La domenica, con la gara “Volare Lessini”, si giunge alla 14° edizione su questo pendio.
Prima dell’inizio della gara, mentre i concorrenti sono impegnati nella preparazione e messa a punto dei modelli, il direttore di gara Danilo Barbieri, aggiorna i cronometristi sul regolamento.
Domenica mattina, rispetto al sabato, le condizioni meteo sono migliori, ovvero un po’ di sole a sprazzi, dinamica meno robusta e quindi voli più spettacolari.
I concorrenti si preparano per l’inizio della gara
Quindi si arriva alla fine del quinto lancio con ben 8 concorrenti a punteggio pieno nonostante una folata di nebbia al quinto lancio abbia fatto temere il peggio.
Vince lo spareggio il rumeno Tiberiu Furjes, davanti ancora a Tomas Hlavinka che quindi vince il trofeo individuale “Stella d’Italia” dedicato a chi somma i migliori punteggi delle due gare, e quindi il veronese Remigio Lucchini, non nuovo ad ottimi exploit su questo pendio.
A squadre si inverte la posizione di sabato, con i francesi davanti ai trevigiani, mentre nella classifica junior ancora Théo Laura davanti a Enrico Polin, terzo un altro giovanissimo francese, Anthony Chartier.
Nella classifica femminile la roveretana Mara Straffelini si impone davanti a Sabine Trachez e Marta Vysokà.
L’apprezzatissima premiazione finale, con rinfresco presso la malga Podestaria ribadisce lo spirito di questa specialità, di fratellanza ed allegria. Ed appuntamento alla prossima tappa di coppa del mondo in Repubblica Ceka.
