Corso di teoria del volo, meccanica, costruzione pratica e prove di volo
A distanza di 90 anni dal primo corso di aeromodellismo a Rovereto tenutosi a nel 1934 presso gli spazi della Biblioteca Tartatotti e guidato da Gino Piccoli e Aldo Ciaghi, il GAR ripropone tale attività didattica. Ovviamente non sono più gli stessi contenuti: negli anni si è passati da aeromodelli senza motore e radio, a tutte le sperimentazioni del campo aeronautico fino ad arrivare oggi ai droni. Ovvero tutto quanto vola, in scala ridotta e senza pilota a bordo.
La grande evoluzione tecnologica avuta nel campo dell’aeronautica e nell’aeromodellismo, hanno fatto si che oggi far volare oggetti di vario tipo, è estremamente facile. Diverso sapere quali sono i fondamenti del volo, il fatto che comunque è una disciplina che sperimenta, e nella quale vi è anche agonismo. Non solo di abilità di pilotaggio, ma anche di capacità di costruire qualcosa di innovativo ed evoluto.
Per questo motivo la finalità del nuovo corso di aeromodellismo è quella di ripartire dalla base, ovvero trasmettere sia l’apprendimento dei rudimenti del volo e soprattutto della costruzione di un aeromodello, mettendo in gioco le capacità manuali degli alunni.
Modelli leggeri per lancio a mano
Il corso si sviluppa in 10 lezioni da due ore ciascuna nel laboratorio del GAR di Rovereto, in via Cartiera 15 alla presenza di due istruttori.
E’ aperto ad ogni età e sono in previsione un minimo di due uscite sui campi di volo con una prova finale con i modelli costruiti.
Il laboratorio del GAR
Il corso viene tenuto presso la sede-laboratorio del GAR di Rovereto in via Cartiera 15, Rovereto.
Lo scopo è formare una squadra di giovani (o meno giovani) da portare al campionato del mondo cat. F1E (evento sponsorizzato Aero Club d’Italia federato CONI).
L’inizio del corso è previsto dalla metà di novembre, previo incontro per concordare gli orari.
Iscrizioni ed informazioni:
E-mail: gar.presidente@gmail.com
0 commenti